POESIE

martedì 15 ottobre 2013

OLGA SUVOROVA




Nasce nel 1966 - dipinge paesaggi, scene storiche e scene di donne in giardino, spesso, con un gatto o altri animali. Il suo stile può essere più realistico nelle rappresentazioni storiche, ma è fortemente impressionista in altre scene.



Olga ukorova - ha la capacità di riportare sulle tele lo splendore di tempi passati.  Di tratteggiare i carnati, l'espressività dei volti. Ogni quadro andrebbe osservato per ore cercando, nelle minuzia dei tratteggi, nello scintillio dei colori: i particolari, i dettagli di una ricerca tecnica ed una capacità espressiva rare ai tempi di oggi. I suoi quadri sono piattaforme descrittive dove l'enigma si cela dietro volti dolcissimi e tra i mille coloratissimi richiami.

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lunedì 14 ottobre 2013

digitale purpurea



Lunga fu la notte
che della digitale purpurea
mi nutrii d'essenza
nudi i piedi
e bianca d'anima svestita
m'incamminavo 
incauta
dove la siepe divideva
il fu e l'adesso
e ne seguivo 
con occhi ardenti
il profumo intenso

Credete non sapessi
c'avrei perduto
il senno?

Eppure quell'odore
e l'erba molla
santa di piovasco
presero di me
gli ultimi stenti
e nacqui così
fra barlumi irrequieti
di lampi lontani

lunedì 7 ottobre 2013

M'avrebbe morta il tempo?






... e se mi morisse dentro
la musica giusta
o la parola esatta
detta in tempo
mentre un fumo grigio 
scendendo dal camino
tingesse tutto di dubbioso pallore 
e restassi così
dubbiosa
cercando di capire
cosa sento
se comprendo
se tutto viaggia insieme al tempo
se l'anticipo o il ritardo
siano il pazzo e il saggio
se adesso che sto qui
con questa penna in mano
restassi immobile
in eterno
sospesa 
m'avrebbe morta il tempo?








Aleksandr Petrov è un regista ed un animatore russo che ha realizzato nel 1999 questo stupendo cortometraggio animato, interamente dipinto con le dita utilizzando colori ad olio su vetro, un capolavoro che che gli è valso l'Oscar per il miglior cortometraggio animato ed il primo premio al prestigioso festival di animazione di Annecy.

giovedì 3 ottobre 2013

La mosca e il rondone

L'anima d'ottobre ancora calda
di sentori profumati
d'ibisco karkadè
non si rassegna a lasciar morire
la mosca ignorante e stordita
che nel freddo serale
nasconde
la sua timida gioia di vita
nel rossore incipiente
delle foglie d'autunno

L'urlo sommesso
del rondone che migra
affamato
mozza il fiato
e al fiato nasconde
il respiro
del sospiro che muore
sul mio nome ignorante
come la mosca
rosso
come la prima foglia
d'autunno

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Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli; Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; è la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza. Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama; Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. W. Shakespeare

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Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole. Johann Wolfgang Goethe

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